articolo Arredamento Complementi d'arredo
Come rinnovare un vecchio mobile: semplice e veloce. freccesabato 7 settembre 2013

Rinnovare un vecchio mobile è un'operazione che non implica necessariamente essere degli addetti ai lavori, non bisogna essere dei restauratori per recuperare i mobili della nonna ed adattarli al nostro arredamento. Spesso succede anche che alcuni arredi dimostrino, ad un certo punto, il passare degli anni, oppure capita di cambiare gusto e ciò che trovavamo bello ed elegante una volta, oggi ci sembri vecchio e datato. Non è un problema, soprattutto non serve buttare via tutto e ricomprare ogni cosa, l'abilità sta nel riuscire ad immaginare il risultato finale, guardando i mobili non come si presentano al momento, ma come potrebbero diventare una volta trasformati.

Ciò che può renderci tutti degli abili restauratori è la vernice, del comune smalto all'acqua andrà benissimo, ma il vero segreto è la cementite, o fondo di finitura all'acqua. Sappiate che passando una o più mani di questo fondo di preparazione si può cambiare colore a mobili di qualsiasi materiale, anche di plastica, lucidi o già dipinti, bisogna solo avere l'accortezza di pulirli e sgrassarli accuratamente. Detto questo siete pronti per affrontare il vostro restyling. Stabilite, innanzi tutto, quale vecchio mobile volete rinnovare (alcune volte basta un complemento d'arredo trasformato per dare nuova vita ad un'ambiente un pò datato o noioso), immaginate, poi, di poter utilizzare anche solo una parte di esso: infatti si può trasformare un comò con lo specchio che si trovava in camera da letto, in uno da salotto su cui posizionare la televisione, soltanto eliminando lo specchio e parte dei cassetti.

Una volta che avrete ben chiara la nuova funzione e collocazione del vostro vecchio mobile, pulitelo per bene eliminando ogni traccia di grasso e polvere. Togliete i cassetti, se ne ha, ed anche le maniglie, che sicuramente saranno vecchie e non andranno bene per il nuovo progetto. Riguardo le maniglie, potete decidere di sceglierne ad uno o due fori, non ha importanza, perchè basterà stuccare il buco, o i buchi, lasciati da quelle vecchie, carteggiare per rendere il tutto omogeneo, aspettare il tempo di essiccazione, e poi passare alla pittura. Una volta che sarà tutto asciutto, con un trapano procederete all'apertura dei nuovi fori...voilà!! Si trovano sul web molti modelli di maniglie, sicuramente troverete quelle che fanno al caso vostro.

Se il mobile che avete deciso di rinnovare ha gli sportelli, non sarà necessario smontarli se avete intenzione di tenerli, sappiate però che una vecchia e pesante credenza senza gli sportelli ma con delle deliziose tendine al loro posto, risulterà più fresca e moderna. Adesso siete veramente pronti, aprite il barattolo di cementite, mescolate, intingete il pennello ed iniziate. Più il mobile è scuro più mani di cementite serviranno per nascondere il colore originario, di solito però ve la dovreste cavare con un paio di mani, attendendo il tempo di asciugatura tra l'una e l'altra; un trucco utile per evitare di passare troppe mani di fondo consiste nel versare un pò di tinta, con la quale avete intenzione di verniciare il mobile, nella cementite.

Quando la base è completamente asciutta, siete pronti per stendere il colore definitivo: fate attenzione al verso in cui passate la vernice, all'inizio incrociate pure le pennellate, ma la mano finale deve essere stesa in un'unica direzione, altrimenti, una volta che la pittura asciuga, si vedranno gli incroci. Ricordatevi di ricoprire ogni parte del vecchio mobile, anche quella interna, e fate attenzione alle colature, a meno che le gocce non facciano parte della vostra decorazione!!! Così è possibile dar nuova vita al letto in legno massiccio che oggi mal si adatta con il vostro nuovo spirito country schic, oppure rendere attuale e moderno un mobile anni '70, perchè con qualche accessorio in acciaio e della vernice lucida sembrerà un pezzo di desing. Nella foto un vecchio mobile in finta radica di noce dopo il make over....bello no?
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesca  Pezzola - vedi tutti gli articoli di Francesca  Pezzola



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Rinnovare un vecchio mobile è un'operazione che non implica necessariamente essere degli addetti ai lavori, non bisogna essere dei restauratori per recuperare i mobili della nonna ed adattarli al nostro arredamento. Spesso succede anche che alcuni arredi dimostrino, ad un certo punto, il passare degli anni, oppure capita di cambiare gusto e ciò che trovavamo bello ed elegante una volta, oggi ci sembri vecchio e datato. Non è un problema, soprattutto non serve buttare via tutto e ricomprare ogni cosa, l'abilità sta nel riuscire ad immaginare il risultato finale, guardando i mobili non come si presentano al momento, ma come potrebbero diventare una volta trasformati.

Ciò che può renderci tutti degli abili restauratori è la vernice, del comune smalto all'acqua andrà benissimo, ma il vero segreto è la cementite, o fondo di finitura all'acqua. Sappiate che passando una o più mani di questo fondo di preparazione si può cambiare colore a mobili di qualsiasi materiale, anche di plastica, lucidi o già dipinti, bisogna solo avere l'accortezza di pulirli e sgrassarli accuratamente. Detto questo siete pronti per affrontare il vostro restyling. Stabilite, innanzi tutto, quale vecchio mobile volete rinnovare (alcune volte basta un complemento d'arredo trasformato per dare nuova vita ad un'ambiente un pò datato o noioso), immaginate, poi, di poter utilizzare anche solo una parte di esso: infatti si può trasformare un comò con lo specchio che si trovava in camera da letto, in uno da salotto su cui posizionare la televisione, soltanto eliminando lo specchio e parte dei cassetti.

Una volta che avrete ben chiara la nuova funzione e collocazione del vostro vecchio mobile, pulitelo per bene eliminando ogni traccia di grasso e polvere. Togliete i cassetti, se ne ha, ed anche le maniglie, che sicuramente saranno vecchie e non andranno bene per il nuovo progetto. Riguardo le maniglie, potete decidere di sceglierne ad uno o due fori, non ha importanza, perchè basterà stuccare il buco, o i buchi, lasciati da quelle vecchie, carteggiare per rendere il tutto omogeneo, aspettare il tempo di essiccazione, e poi passare alla pittura. Una volta che sarà tutto asciutto, con un trapano procederete all'apertura dei nuovi fori...voilà!! Si trovano sul web molti modelli di maniglie, sicuramente troverete quelle che fanno al caso vostro.

Se il mobile che avete deciso di rinnovare ha gli sportelli, non sarà necessario smontarli se avete intenzione di tenerli, sappiate però che una vecchia e pesante credenza senza gli sportelli ma con delle deliziose tendine al loro posto, risulterà più fresca e moderna. Adesso siete veramente pronti, aprite il barattolo di cementite, mescolate, intingete il pennello ed iniziate. Più il mobile è scuro più mani di cementite serviranno per nascondere il colore originario, di solito però ve la dovreste cavare con un paio di mani, attendendo il tempo di asciugatura tra l'una e l'altra; un trucco utile per evitare di passare troppe mani di fondo consiste nel versare un pò di tinta, con la quale avete intenzione di verniciare il mobile, nella cementite.

Quando la base è completamente asciutta, siete pronti per stendere il colore definitivo: fate attenzione al verso in cui passate la vernice, all'inizio incrociate pure le pennellate, ma la mano finale deve essere stesa in un'unica direzione, altrimenti, una volta che la pittura asciuga, si vedranno gli incroci. Ricordatevi di ricoprire ogni parte del vecchio mobile, anche quella interna, e fate attenzione alle colature, a meno che le gocce non facciano parte della vostra decorazione!!! Così è possibile dar nuova vita al letto in legno massiccio che oggi mal si adatta con il vostro nuovo spirito country schic, oppure rendere attuale e moderno un mobile anni '70, perchè con qualche accessorio in acciaio e della vernice lucida sembrerà un pezzo di desing. Nella foto un vecchio mobile in finta radica di noce dopo il make over....bello no?
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